Mese: luglio 2013

Il passaggio del tempo e i discorsi in spiaggia….

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???????????????????????????????????????Ormai consolidato il fatto che il passaggio del tempo è uno dei miei temi preferiti, l’altro pomeriggio, al mare, ho ascoltato una parte di un discorso di una signora con una sua amica il cui fulcro era proprio lo scorrere del tempo…l’occasione era il compleanno della signora A, che compiva 40 anni mentre un certo ragazzo X, a quanto riportato dalla signora B, ne compiva solo 19; questo dato ha fatto si che la signora A esclamasse la solita “formuletta”: “Ah, quanto vorrei tornare indietro…vorrei proprio far cambio, io 19 e lui 40″….tutto qui, il discorso da me sentito…poi sono sprofondato nella mia musica grazie agli onnipresenti auricolari.

Ora, il discorso è senz’altro banale, ma a chi non è mai capitato di ascoltarlo o di pronunciarlo, seppur con alcune ovvie varianti? Qual è la ragione di un siffatto ragionamento? Non si è contenti della vita attuale e si vuole tornare a quella precedente, come se in quella passata i problemi fossero inesistenti? A mio avviso molti di noi, guardando al proprio passato, lo “colorano” in modo positivo, come fosse una vera e propria “età dell’oro”, senza ricordare come i vari problemi fossero pesanti nel momento in cui si dovevano affrontare. Non metto in dubbio che il passaggio degli anni porti con sé anche un aumento di responsabilità e di preoccupazioni  ma per quanto mi riguarda NON vorrei tornare indietro….a parte il fatto che, ovviamente, è impossibile, ma non cambierei il mio “io di oggi” con quello di ieri…la vita è un percorso in cui ogni tappa è assolutamente necessaria per il nostro sviluppo….quello che si è fatto, quello che non si è fatto, esperienze, non-esperienze concorrono a formare il nostro io attuale che è sempre in crescita (se lo vogliamo).

Tornare indietro per “divertirsi di più”? Perché si ha paura delle rughe? Meglio vivere l’attuale guardando al passato per trarne utili suggerimenti per il futuro cercando sempre di essere contenti di ciò che si è, questa è la giusta via, secondo me.

“Weekly Photo Challenge: The Golden Hour”

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Genoa – Porto vecchio (ancient harbour) – Renzo Piano’s Bubble

Giordano Bruno e il dio degli Egiziani, all’insegna della tolleranza religiosa.

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329px-Giordano_Bruno_Campo_dei_Fiori…Ma non manca per questo, che quelli non intendessero una essere la divinità che si trova in tutte le cose, la quale, come in modi innumerabili si diffonde e communica, cossì ave nomi innumerabili, e per vie innumerabili, con raggioni proprie ed appropriate a ciascuno, si ricerca, mentre con riti innumerabili si onora e cole, perché innumerabili geni di grazia cercano impetrar da quella….”

Giordano Bruno, Spaccio della bestia trionfante

Speculare sui morti….

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puntoesclamativoMi permetto di esulare dal solito tenore dei miei post per rendere noto un deplorevole fatto che mi è accaduto quest’oggi presso la libreria “Mondini e Siccardi” di Genova, sita in via Cairoli. Stavo per comprare un libro della Margherita Hack, quello dove la recentemente scomparsa astronoma spiega il cosmo ai ragazzi. Portato il libro alla cassa, prezzato con bollino sovrapposto ad euro 6,50, la proprietaria decide di non vendermelo a quel prezzo. Meravigliato, e anche un po’ scocciato, faccio per andarmene ma prima le domando: “non è che vuole venderlo a prezzo pieno perché  è morta l’autrice”? E lei, confermando il tutto, “Si certo, e lei perché lo vuole comprare”? Senza darle risposta (o quasi) me ne sono andato, più che sconcertato! Davvero, sono stato posto davanti ad un vero e proprio caso di speculazione sui morti…palesemente la proprietaria non aveva nemmeno idea di avere quel libro fra i tanti presenti in libreria e non appena ha visto la copertina, contemplato il nome dell’autrice, mi ha detto “Io a questo prezzo non glielo vendo”. Lascio a voi giudicare l’episodio. Io dal canto mio, non metterò mai più piede all’interno di quella libreria!